L'interesse per la 'Casa sicura' nasce anzitutto dai numeri: sul totale degli 86.590 interventi effettuati in un anno dalla centrale operativa, il 77 per cento si verifica tra le mura domestiche.
Un dato che la dice lunga sui rischi che si corrono in casa e che spiega il successo della struttura realizzata dai vigili del fuoco. Ai microfoni della Rai hanno parlato il direttore del dipartimento di emergenza e urgenza della Centrale operativa 118 Piero Paolini, la coordinatrice infermieristica Lara Selmi e l'infermiera Michela Aiardi.
Nel servizio, in onda il 31 marzo alle 12.25 nel programma 'Fuori Tg', si parlerà dei soccorsi prestati soprattutto ai bambini sul territorio provinciale, i più colpiti dagli infortuni domestici. Sempre parlando con i numeri, infatti, sono stati 254 i casi lo scorso anno di cui 2 anno riguardato la fascia di età da zero anni a 30 giorni, 12 quella da 1 mese a 12 mesi, 134 la fascia di età compresa tra un anno e i 5, 94 quelli tra i 6 e 14 anni e 12 i casi tra i 15 e i 16 anni.
“La Casa Sicura” è un progetto dell’associazione Vigili del Fuoco, di cui è presidente Luciano Burchietti ed è costituita da una e propria abitazione con le sue stanze e le insidie che possono nascondersi tra mobili, mensole e prese di corrente.