La commissione tecnica esprime "parere negativo all'esclusione dalla procedura di Via dell'intervento relativo al progetto Opere strutturali di messa in sicurezza idraulica ed approvvigionamento idropotabile in località Gello e Laghi Primavera".
Si chiude così il documento, visionabile sul sito del Ministero dell'Ambiente. Una decisione attesa da quasi un anno, da quando cioè la documentazione fu depositata nel novembre 2014. Serve quindi l'avvio della procedura di Valutazione di impatto ambientale.
Nel documento della commissione si fa riferimento alla necessità di "sanare carenze documentali" per "valutare se il progetto possa determinare impatti negativi significativi sull'ambiente".
Nelle pagine che contengono le valutazioni e le considerazioni del Ministero, si fa riferimento anche alle segnalazioni arrivate da cittadini e comitati, alla luce delle quali è necessario "predisporre uno studio idrogeologico di dettaglio". Proprio dalle associazioni e dai privati che vivono sul territorio erano arrivate segnalazioni e richieste di chiarimento, soprattutto sui possibili effetti del progetto sulla falda.