Politica

Giunta comunale, arriva il nuovo assessore

La squadra di governo del sindaco Bertinelli torna a cinque componenti, con una redistribuzione delle deleghe. Tutte le novità

Samuele Bertinelli e Giuliano Palagi

Laurea in giurisprudenza, esperienze manageriali e professionali maturate in Italia e all'estero, molti incarichi tecnici a Roma, alta competenza in amministrazione dello Stato, direzione dell'Acer (azienda Casa Emilia-Romagna) di Bologna. E poi sei mesi già trascorsi a Pistoia come membro del nucleo di valutazione del Comune

E' questo, per sommi capi, il ritratto del nuovo assessore Giuliano Palagi scelto dal sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli sulla base dei curricula valutati dallo stesso primo cittadino. Pisano di nascita, un profilo da civil servant, come lo ha definito lo stesso Bertinelli, per l'assessore che è al suo primo incarico politico. L'ingresso di Palagi riporta la giunta al numero originario di cinque assessori, sceso a quattro dopo l'uscita di Ginevra Lombardi nella primavera del 2013, appena un anno dopo le elezioni. E soprattutto permette la redistribuzione delle deleghe, alleggerendo i compiti degli altri assessori dopo due anni di gestione a quattro del governo cittadino. 

Le competenze del nuovo assessore, dunque: bilancio e patrimonio comunale, organizzazione della struttura comunale, provveditorato e gare, servizi demografici, affari generali, statistica, innovazione e digitalizzazione, edilizia privata e la nuova delega a legalità e trasparenza. 

"Restiamo uno dei Comuni con il minor numero di assessori e con le indennità più basse - spiega il sindaco Bertinelli - anch'io, come sindaco, mi spoglio di alcuni incarichi e questo consentirà una migliore amministrazione". Il nuovo assessore, che rimane direttore dell'Acer di Bologna, garantirà "la sua presenza anche sul piano quantitativo, in termini di giorni trascorsi in città", sottolinea il sindaco. 

"Non avanzo idee su azioni o proposte che farò - esordisce Palagi, che come prima uscita da assessore ha visitato gli uffici dell'anagrafe - l'attività sarà quotidiana, improntata alla normalità e alla sobrietà". La linea da seguire, comunque, è chiara: "Il Comune di Pistoia ha un bilancio solido, ma occorre seguire la via degli investimenti, economici e culturali, anche sulla futura classe dirigente della città". 

Insomma uno sguardo in prospettiva, che alla luce dei trascorsi del nuovo assessore, servirà anche per portare Pistoia sulla ribalta nazionale: "La profonda conoscenza in materia di amministrazione pubblica di Palagi potrà servire da raccordo importante con il ministro Madia, impegnata nella riforma del settore", spiega il sindaco. Altro capitolo su cui lavorare sarà quello della competizione per il titolo di "Capitale europea della cultura".

Prossimo appuntamento, la presentazione in consiglio comunale lunedì 5 ottobre.