Botta e risposta tra l'amministrazione comunale e il consigliere di Forza Italia Alessandro Sabella che, come riporta l'edizione online del Tirreno, chiede chiarezza sui rendiconti che le società sportive devono presentare per giustificare i contributi ricevuti.
In una nota, l'amministrazione fa sapere che "come è noto al consigliere comunale Sabella, in data 12 giugno 2015 l'Amministrazione comunale ha richiesto i rendiconti di gestione alle ventisette società sportive che gestiscono gli impianti comunali, così da apprendere nel dettaglio i risultati conseguiti e gli interventi realizzati. Attualmente sono pervenuti all'Ente tutti gli atti richiesti, ad eccezione di quelli inerenti tre società, che sono già state risollecitate. I documenti acquisiti sono al vaglio degli uffici competenti.
Altrettanto noto ad ogni consigliere è il fatto che i contributi siano erogati in seguito a vecchie convenzioni prorogate da circa due anni e mezzo, ossia da quando gli uffici comunali hanno assunto totalmente anche la gestione dei diciotto impianti sportivi circoscrizionali, che si sono andati ad aggiungere agli altri nove già direttamente gestiti dal Comune. I contributi erogati non sono comunque relativi soltanto alla manutenzione ordinaria, ma anche ad attività di quotidiana amministrazione degli impianti sportivi.
Proprio per superare il ricorso alle proroghe, richiesto esplicitamente e a più riprese dal sindaco, e per definire in tempi certi le gare pubbliche per gli affidamenti, lo scorso 12 settembre la giunta ha definito un gruppo di lavoro, formato da personale dell´ente qualificato, che dovrà lavorare a realizzare la documentazione necessaria per procedere rapidamente e con scadenze certe all’esecuzione delle gare di appalto necessarie per individuare i gestori di tutte le strutture sportive pistoiesi.
Intanto - prosegue la nota - entro il 30 settembre dovranno essere stipulate le convenzioni per la gestione del Palazzetto dello Sport e per la gestione dello Stadio comunale, impianti per i quali il servizio ha già espletato il bando ad evidenza pubblica. Inoltre, entro il 31 dicembre di quest’anno, dovrà essere definita la documentazione di gara per l’affidamento della gestione degli impianti di minore complessità. Per alcuni piccoli impianti il gruppo di lavoro dovrà valutare se mantenerli tali con relativa gestione esterna, o proporre invece la loro riconversione ad aree a verde e/o ricreative".