Attualità

Il fregio robbiano fa il pieno di visite

In tanti hanno voluto vedere da vicino il ciclo di decorazioni in terracotta invetriata sulla facciata dell'ospedale del Ceppo

Visite finite. Questa volta è vero. Dopo le proroghe dovute alle tante richieste, non ci saranno più gruppi ad arrampicarsi sulle impalcature allestite per il restauro del ciclo robbiano sul fregio dell'antico ospedale del Ceppo

I numeri parlano di 7.500 visitatori. Un risultato commentato anche dal sindaco Samuele Bertinelli sul suo profilo facebook che nel frattempo guarda in avanti: "Proseguiremo su questa strada: rendere fruibile per il più ampio numero di persone il nostro straordinario patrimonio artistico ha rappresentato e sempre più rappresenterà, ogni giorno, il nostro impegno prioritario per valorizzare, anche (ma non solo) a fini turistici, la dimensione di città d'arte - e tra le più belle - che compete a Pistoia". 

Un'occasione anche per raccontare un aneddoto, risalente al 2013, quando "a Simone Ferretti - capo di gabinetto del sindaco - affiorò un nitidissimo ricordo d'infanzia di quando, negli anni Ottanta, i suoi genitori lo portarono a visitare il Fregio, salendo su una passerella in altezza allestita per un cantiere di restauro". Un ricordo che poi si è riproposto due anni dopo. 

L'ultima proroga per effettuare le visite è stata decisa a settembre. Da maggio a tutta l'estate l'iniziativa aveva attratto oltre 5.000 visitatori, 2.000 solo nel mese di agosto. Ora la quota è salita a 7.500.