Attualità

​Il coro insegna l’italiano ai migranti

Il Coro Gospel Internazionale di Pistoia, fondato e diretto da Augustine Iroatulam ha dato il via a un originale progetto di integrazione

Da tempo il coro, che nel corso della propria attività ha raccolto fondi e destinato risorse a progetti di recupero e restauro di opere d’arte in Italia e di solidarietà in Nigeria, ha pensato di onorare il 2017, l’anno di Pistoia Capitale Italiana della Cultura, organizzando, in collaborazione con l’associazione ‘Dream for Amawon Onlus’, un corso gratuito di lingua e cultura italiana per migranti che si trovino a Pistoia e provincia.Il progetto si chiama “Imparare la lingua e la cultura italiana per integrarsi” e sarà patrocinato dal Comune di Pistoia.

“Abbiamo pensato di dare la possibilità ai migranti di frequentare un corso di lingua e cultura italiana affinché imparino i fondamenti di un corretto italiano, costumi e tradizioni, stile di vita pistoiese – ha detto Iroatulam che oltre a dirigere il coro è chirurgo all’ospedale San Jacopo di Pistoia – integrandosi al meglio in questo meraviglioso Paese. Quante volte c’è capitato di osservare immigrati in difficoltà a relazionarsi con gli italiani, non sapendosi spiegare correttamente nella lingua della Nazione che li sta ospitando? Tante, troppe. Ebbene desidereremmo dare una mano in questo senso, ovvero permettere agli immigrati di imparare un italiano basilare a comprendere la lingua e quindi la cultura di questa parte d’Occidente”.

“I professori che desiderano prendere parte al progetto saranno adeguatamente ricompensati. Possono contattare la vice direttrice del Coro, Concetta Graziano, o la rappresentante legale Serena Fusilli. Abbiamo constatato che ci sono già molti immigrati, specie delle fasce più deboli, interessati al corso. Non si considera, spesso, che i primi ad avere interesse a inserirsi nella nuova realtà sono proprio coloro che arrivano da lontano”, ha aggiunto il direttore.