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Idealista: comprare casa costa di meno

Secondo le stime diffuse, in luglio i prezzi delle abitazioni già esistenti hanno subito un calo del 2,1 per cento. Pistoia segna un -4,5%.

Foto d'archivio

Il prezzo delle abitazioni già esistenti ha fatto registrare una brusca battuta d'arresto durante il mese di luglio, con un calo del 2,1 per cento che ne fissa il valore medio a 2.006 euro al metro quadro. È il maggior calo mensile sperimentato quest'anno dagli immobili italiani. Rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso il calo accumulato dagli immobili italiani è pari al 2,2 per cento. E nel dettaglio delle città, in un contesto prevalentemente negativo, i capoluoghi che hanno avuto risultati peggiori sono Pistoia (-4,5%), Imperia (-4%) e Napoli (3,9%). Sono le stime diffuse da Idealista.

A luglio trend negativo per otto regioni italiane. La maggiore caduta si è verificata in Campania (-4,9%) , seguita da Piemonte (-3,1%) e Lombardia (-2,7%). All'opposto della tavola le variazioni positive più ampie, in termini tendenziali, si sono registrate in Valle D'Aosta (+2,1%), Friuli Venezia Giulia e Toscana, allo stesso ritmo di crescita dell'1,4 per cento. La Liguria è la regione più cara dall'alto dei suoi 2.779 euro al metro quadro, seguita dal Lazio (2.679 euro al metro quadro) e Valle d'Aosta (2.434 euro al metro quadro). Dal lato opposto della tavola, le più economiche sono Calabria (978 euro al metro quadro), Molise (1.143 euro al metro quadro) e Basilicata (1.231 euro al metro quadro).

Per quanto riguarda le città, i rimbalzi maggiori spettano a Perugia (3,9%), Fermo (3,8%) e Massa (3,4%). Nella graduatoria dei prezzi, Venezia (4.467 euro al metro quadro) rimane la città più cara, Biella la più economica con appena 831 euro al metro quadro. Roma (3.451 euro al metro quadro) precede Firenze (3.448 euro al metro quadro) fra le città italiane dove acquistare casa costa di più.