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I "Mondi immaginari" alla villa di Scornio

I ragazzi suonano insieme al percussionista e compositore Sebastiano De Gennaro in un concerto esclusivo. Appuntamento l'11 ottobre

Sebastiano De Gennaro

Al pianoforte e alla tromba ci saranno Francesca De Simone e Giulio Soldati della scuola di musica Mabellini, mentre alla batteria siederanno Enrico Scarnato e Simone Grani della "Casa in piazzetta". Questi i giovani artisti che suoneranno con De Gennaro nel concerto che sarà il momento conclusivo del percorso laboratoriale “Mondi immaginari”, alle 21 alla Villa di Scornio.

Come nell'evento dello scorso anno con Enrico Gabrielli, anche questo appuntamento si avvale del sostegno degli Istituti Raggruppati, come anteprima dell’edizione 2015 del Festival Arca Puccini.

Il laboratorio si svilupperà partendo dalla lettura di Immaginary Landscape 1 di John Cage, compositore molto 'indagato' da De Gennaro e del brano Numeri Contrari, scritto appositamente per l’occasione e che verrà modificato e completato dai partecipanti. Gli studenti lavoreranno con l’artista cercando di approfondire le possibilità di interazione tra musicisti all’interno dell’ensemble e la loro individuale capacità decisionale dentro il gruppo. 

Multi-percussionista, rumorista, batterista atipico e compositore, De Gennaro, diplomato in strumenti a percussione al Conservatorio di Milano con Maurizio Ben Omar ha approfondito gli studi con i percussionisti olandesi del Royal Concertgebouw di Amsterdam. Ha quindi sviluppato un linguaggio ed uno stile propri (vibrafono, marimba, xilofono, vecchi tamburi, e persino giocattoli ed oggetti riciclati compongono il suo parco strumenti) con un originalissimo percorso trasversale che lo porta negli anni a lavorare al fianco di importanti musicisti e cantautori del panorama italiano. 

L'iniziativa rientra nella rassegna "Infanzia e città"