Cronaca

Libri antichi rubati ma nessuno se ne era accorto

Sottratti chissà quando dalla Biblioteca storica del Seminario Vescovile, sono stati trovati a Pistoia e restituiti dai Carabinieri Nucleo Tpc

I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Firenze sono venuti in parte a capo del misterioso ritrovamento di dieci libri antichi all'interno della Biblioteca Leoniana di Pistoia. Era stato il responsabile della biblioteca pistoiese, alcuni anni fa, a segnalare la presenza di quei volumi estranei alla biblioteca, posizionati sugli scaffali al posti di altri volumi risultati rubati.

I militari, svolte accurate indagini, sono riusciti a risalire fino alla Biblioteca storica del Seminario Vescovile di Massa Marittima, che sebbene fosse la legittima custode di quei dieci volumi non ne aveva mai denunciato il furto. Fra questi il "Digestum Vetus", che è una edizione a stampa del 1598 di parte del "Corpus Iuris Civilis", e l'Opera Omnia di Basilio Magno, stampata a Venezia nel 1548. 

I dieci volumi, del valore complessivo stimato di circa 30mila euro, sono ora stati restituiti dai carabinieri Tpc alla biblioteca massetana.