Attualità

Furto di gasolio, decisivo l'esame del Dna

Le tracce genetiche estratte da un biglietto dell'autostrada hanno permesso di arrestare il presunto responsabile del furto di 38.000 litri di gasolio

Secondo quanto è emerso dalle indagini l'uomo, Riccardo Guglielmi, un 46enne residente a Andria, avrebbe fatto parte di una banda che avrebbe prelevato il gasolio dal deposito di una ditta di Pistoia per poi fuggire con un'autocisterna di proprietà della ditta stessa.

Dopo aver ritrovato l'autocisterna in una rimessa alla periferia di Andria, i carabinieri hanno ricostruito il percorso che Guglielmi avrebbe fatto partendo da Pistoia e, grazie alle telecamere, sono riusciti a riprendere il momento dell'uscita dall'autostrada. Il successivo esame del Dna sul biglietto autostradale ha consentito di rilevare le tracce genetiche dell'uomo che quindi è stato arrestato. 

Le indagini sono ancora in corso per individuare i complici.