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Fornaci, in arrivo una nuova area verde

L'intervento partirà dalla demolizione delle cantine ospitate dalla torre del polo urbano. Ecco il programma delle opere

Al posto delle cantine dovrà trovare spazio un'area verde, con percorsi pedonali e un nuovo parcheggio pubblico. Nei giorni scorsi sono stati aggiudicati i lavori di demolizione. Gli interventi, realizzati con le economie derivanti dagli altri lavori del contratto di quartiere per un totale di oltre 200mila euro, prenderanno avvio nelle prossime settimane. La conclusione dei lavori è prevista per la prossima primavera.

Nella nuova area saranno messi a dimora alcuni aceri campestri corredati da un tappeto erboso. Sarà poi realizzato un impianto di irrigazione automatico collegato a quello già esistente nelle zone a verde limitrofe di recente realizzazione. Le nuove cantine verranno ricavate in una porzione già esistente dello stesso fabbricato. In totale saranno demolite 13 cantine.

Per quanto riguarda il parcheggio, la nuova struttura sarà suddivisa in tre aree di sosta e sarà costituito da venti posti auto. L'area sarà anche provvista di marciapiedi, camminamenti e aree pedonali, di un impianto di illuminazione e aiuole con apposito impianto di irrigazione.

Prevista anche la realizzazione di un parcheggio pubblico in via del Fornacione, nei pressi della scuola Leonardo da Vinci per un investimento complessivo di 300mila euro. Capienza: circa 300 posti auto.

Sono invece stati avviati all’inizio dell’estate i lavori per la realizzazione della nuova scuola primaria del quartiere, adiacente all’istituto Leonardo Da Vinci, per un valore di circa due milioni di euro.

Lo scorso autunno sono stati inoltre consegnati i 27 nuovi alloggi per l’edilizia residenziale pubblica realizzati nei locali della “ex scuolina” e nel nuovo immobile che si affaccia sulla piazza del quartiere.

“Nei prossimi mesi si apriranno nuovi cantieri per la realizzazione di molte opere, che stiamo attivando senza accendere nuovi mutui, ma anzi – al contrario - proseguendo nell’opera di abbattimento del debito consolidato dell’Ente - spiega il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli - La città è infatti chiamata a trasformarsi oggi con lo sguardo rigoroso di un domani lontano, pensato per coloro che non sono ancora nati”.