Cronaca

La latitanza finisce per colpa dell'alcol

Un topo d'appartamento, ricercato su disposizione del Tribunale di Pistoia, è finito a Sollicciano dopo essere stato pizzicato ubriaco al volante

Era talmente sicuro di non essere preso che si è messo alla guida come se niente fosse e, per giunta, in preda all'alcol. L'uomo, marocchino di 40 anni, aveva l'obbligo di dimora a Faenza ma si è ben guardato dal rispettarlo. 

La polizia stradale lo ha pizzicato subito dopo aver imboccato la Fi Pi Li. Gli agenti sono stati attratti dall'andatura a zig zag della sua auto. La conferma ai sospetti che l'uomo potesse aver alzato troppo il gomito è arrivata con il controllo dell'etilometro. Dal controllo delle impronte digitali, poi, è emerso che era anche un provetto ladro di appartamenti, per di più da arrestare.

Le ricerche nei suoi confronti erano state disposte lo scorso 26 gennaio dal tribunale di Pistoia. Ora, dopo il ritirtiro di patente, si trova nel carcere di Sollicciano.