Attualità

Aumenti in bolletta, anomalie e poca informazione

Allarme di Federconsumatori, Adiconsum e Adoc Toscana. Lettera di protesta a Publiacqua: "Pioggia di segnalazioni, verificare le incongruenze

La lettera di contestazione, inviata oltre che a Publiacqua anche all'Autorità idrica toscana, riguarda le bollette che contenengono aumenti tariffari e le richieste dei relativi conguagli, inviati ai cittadini che non hanno pagato i servizi di fognatura e depurazione negli ultimi cinque anni”.

“Pur apprezzando una necessaria sia pure tardiva iniziativa tendente a mettere a pulito una situazione che si trascinava da tanto tempo penalizzando più di 39mila cittadini chiamati a pagare sevizi non resi ben oltre i 5 anni pregressi mentre altri 18mila ora devono pagare arretrati di cui non sono responsabili - non possiamo fare a meno di esprimere preoccupazione: malgrado l’assicurazione di Publiacqua di aver provveduto a un riesame e verifica dei risultati, come richiesto lo scorso anno in collaborazione con i Comuni, già oggi emergono, su denuncia di cittadini, incongruenze e anomalie che andranno attentamente verificate. Da qui il nostro invito ai cittadini a verificare attentamente la loro specifica situazione”.

Secondo le associazioni, i problemi segnalati dagli utenti nascono soprattutto dalla scarsa informazione fornita sulla pianificazione e progettazione degli impianti di depurazione.

"I cittadini sono chiamati a pagare servizi spesso solo programmati e nemmeno iniziati o completati - spiegano le tre sigle - A questo proposito vorremmo ribadire che, nei nostri precedenti incontri in sede di AIT, Publiacqua aveva sempre fatto riferimento a servizi effettivamente goduti ma non fatturati, e che mai si era fatto riferimento all’applicazione di tale adeguamento anche alle utenze per le quali era in corso una progettazione. Elemento per altro già definitivamente superato con la nuova articolazione tariffaria e le disposizioni dell’AEEGSII in materia". 

Federconsumatori Toscana, Adiconsum Toscana e Adoc Toscana hanno quindi chiesto all’Ait la convocazione urgente di un incontro con Publiacqua "per avere finalmente una chiara e dettagliata informazione dei criteri con cui si è arrivati alla richiesta di adeguamento tariffario e delle anomalie che già si stanno evidenziando su denuncia degli stessi interessati, chiedendo fin d’ora alla stessa Autorità non solo di verificare la corretta applicazione degli indirizzi che devono orientare la formulazione degli eventuali adeguamenti se effettivamente dovuti, ma anche di valutare l’inderogabile esigenza di trovare sedi e forme conciliative che approfondiscano le situazioni di fatto ed esaminino tutte le anomalie denunciate”.