Avevano rapinato una banca a gennaio in un colpo che fruttò 20mila euro, erano pronti a farlo di nuovo, ma i carabinieri li hanno pedinati e beccati all'opera, arrestandoli.
Due italiani di 47 e 36 anni sono adesso agli arresti domiciliari (nelle proprie abitazioni, rispettivamente a Giugliano, in Campania, e a Monsummano Terme) dopo le indagini e l'arresto dei carabinieri di San Miniato.
I due il 29 gennaio avevano rapinato la banca popolare di Vicenza a San Miniato, intimorendo anche una donna incinta e portando a casa 20mila euro. Adesso i malviventi stavano mettendo a punto i dettagli per colpire la cassa di Risparmio di Lucca a Lanciano, in provincia di Pistoia.
I carabinieri hanno studiato le abitudini dei due sospettati notando che l'uomo residente in Campania raggiungeva spesso nel fine settimana il complice in Toscana. I militari hanno colto in flagrante i due uomini proprio mentre stavano per fare irruzione nell'istituto bancario larcianese.