Cronaca

Traffico di piante, nei guai due vivaisti

Smascherati in un'operazione dei carabinieri di Bottegone. Al centro della vicenda, un lotto di cipressi di Leyland rubati in un'altra azienda

Le piante sono tra le più usate per motivi ornamentali nei giardini e nei parchi. I due imprenditori scoperti dai carabinieri, di 30 e 51 anni, hanno inscenato una finta compravendita dei cipressi e, per avvalorare l'operazione, hanno anche compilato delle fatture false. 

In realtà le indagini hanno permesso di risalire alla provenienza delle piante, in tutto 600, che facevano parte di un lotto di 1.400 cipressi di Leyland trafugati da un altro vivaio, “Tesi Franco e Stefano” di Piuvica. Il furto era stato denunciato il 12 settembre. 

Le piante, per il momento, sono state poste sotto sequestro e i due imprenditori, entrambi incensurati, sono stati denunciati per ricettazione in concorso e falsità ideologica.