Il bilancio 2015 della Banca di credito cooperativo di Pistoia si è chiuso con un rosso di 3 milioni e 600mila euro soprattutto per i 13 milioni di accantonamenti deliberati nel corso dell'anno. La fusione con ChiantiBanca è stata votata da 816 soci su 5.700, con un solo astenuto e nessun voto contrario.
Anche l'assemblea dei soci di ChiantiBanca ha dato il via libera oggi alla fusione per incorporazione con Banca di credito cooperativo di Pistoia e con quella dell'area pratese. Poco prima la stessa assemblea aveva eletto il nuovo consiglio di amministrazione e il nuovo presidente, Lorenzo Bini Smaghi, ex membro della Banca centrale europea e presidente di Societé generale.