Secondo le indagini portate avanti dai militari del Norm della compagnia di Pistoia l'uomo si sarebbe introdotto nel piazzale della ditta Chiavacci Firenze & figlio di Chiavacci Ascanio & C. snc di via Toscana recidendo la recinzione metallica e avrebbe sottratto il gasolio dalle cisterne interrate.
Il carburante rubato venne caricato su un'autocisterna con rimorchio di proprietà della stessa ditta che sarebbe poi stata usata per la fuga.
Per giungere all'individuazione della persona arrestata sarebbero state decisive alcune impronte rilevate sul luogo del furto, le immagini di videosorveglianza della ditta e quelle delle telecamere dei caselli autostradali.
Nel corso di una operazione di polizia l'autocisterna rubata è stata rinvenuta all'interno di una rimessa nella periferia di Andria qualche mese dopo il furto. Nessuna traccia invece del carburante, probabilmente rivenduto poco dopo il furto.
Sulla base degli indizi raccolti il giudice per le indagini preliminari di Pistoia ha emesso un ordine di custodia cautelare nei confronti della persona accusata.