Attualità

In Parlamento lo scontro per il banchetto

L'onorevole Petraglia ha presentato un'interrogazione sul caso del rifiuto al banco per il referendum: "Inaccettabile il comportamento di Mangoni"

Che non rimanesse circoscritto al territorio comunale era facile aspettarselo. Ma che lo scontro tutto aglianese tra l'attuale sindaco Giacomo Mangoni e l'ex sindaco Eleanna Ciampolini sul banchetto per il referendum (vedi articolo collegato) arrivasse prima in Prefettura (vedi articolo collegato) e poi addirittura in Parlamento a Roma, proprio no, non si poteva prevedere.

E invece l'onorevole Alessia Petraglia, membro del Gruppo Misto in Senato, ha presentato un'interrogazione al Ministro dell'Interno sulla questione.

La senatrice ha ripercorso le tappe della vicenda, definendo "inaccettabile" il comportamento del sindaco Mangoni e sostenendo come "il diritto di raccogliere firme deve esercitarsi in forme legittime, ma l'ordinanza di un sindaco deve rispettare la legge, anzitutto la Costituzione e le leggi ordinarie dello Stato. Un limite che invochi la tutela di una festa e stigmatizzi attività "divisive" e "di parte" è del tutto estraneo all'ordinamento, perché introduce un limite a un diritto fondamentale ad opera di una fonte amministrativa (l'ordinanza del sindaco) che in uno Stato di diritto deve essere sottoposta alla legge".