Cronaca

Coppia rapinata, è caccia all'aggressore

Emergono nuovi dettagli del pomeriggio di paura sulla Pistoia-Riola. Una delle vittime ferite da un colpo di fucile ad aria compressa

Ricerche ancora in corso per trovare dell'uomo che aggredito con un fucile una coppia poco sopra Valdibure. Le indagini proseguono senza sosta mentre la polizia ha ricostruito un primo identikit dell'aggressore: l'uomo ha agito con il volto coperto da un passamontagna e da un paio di occhiali e sarebbe alto circa 1.75. Fin dall'inizio le due vittime lo avevano descritto come un italiano, per l'accento settentrionale con cui ha parlato loro. 

I due, trentacinque anni lui, quarantuno lei, hanno avuto modo di ascoltare bene le sue parole, visto che ha intimato loro di scendere dall'auto. Dopo averli portati poco distante, li ha legati e costretti a consegnare soldi, carte di credito e pin. 

A un certo punto il trentacinquenne è riuscito a liberarsi dalle corde. Ne è nata una colluttazione che potrebbe essere stata la causa del colpo partito dal fucile ad aria compressa che ha ferito la donna al collo, per fortuna in modo non grave. 

Il rapinatore è poi fuggito a bordo di un'auto di cui non è stata, però, fornita una descrizione precisa agli investigatori. Da quel momento l'uomo è ricercato per rapina aggravata. La polizia lo sta cercando anche con l'aiuto dell'elicottero.

La coppia di conoscenti è stata ricoverata all'ospedale San Jacopo.