Iniziano a delinearsi i contorni e a formarsi le prime ipotesi sulla vicenda di cui ha fatto le spese una coppia che si trovava a bordo di un'auto sulla strada provinciale Pistoia-Riola. Dalla prima ricostruzione effettuata sulla base del racconto delle vittime, i due sono stati avvicinati da un uomo armato di un fucile ad aria compressa. L'uomo presentava il volto travisato da un sottocasco e, stando alla descrizione dei due, sarebbe italiano.
La coppia è stata costretta a scendere di macchina e a camminare fino a un punto poco distante, dove il bosco è più fitto. A quel punto l'aggressore ha legato le due vittime e si è fatto dare tutto quello che avevano con sé di valore, compresi soldi e carte di credito. Ha lasciato loro soltanto il cellulare.
Poi, prima di ripartire, ha sparato un colpo che ha ferito la donna al collo, pare in modo non grave. Non è ancora chiaro se il colpo sia partito accidentalmente o meno. Sulla base degli elementi disponivili, la polizia sta valutando l'eventualità di un movente diverso da quello che emerge al momento, cioè la rapina.