Attualità

18 comitati per la campagna No amianto Publiacqua

Una rete di movimenti chiede l'eliminazione dei 225 chilometri di tubature permeate da questa fibra. Attivata una raccolta di firme

La petizione, che si potrà sottoscrivere fino al 25 aprile, verrà inviata al presidente della Regione, ai sindaci dell'Ato 3 e ai soci di Publiacqua.

I promotori di questa iniziativa chiedono al gestore dell'acquedotto che serve Firenze, Prato, Pistoia e il medio valdarno di rimuovere i tubi in amianto senza oneri aggiuntivi sulla collettività, cioè senza rincari della bolletta e senza interventi sulla fiscalità generale. Per portare a termine questa operazione, quindi, Publiacqua dovrebbe utilizzare i 47 milioni di utili ottenuti nel 2013.

La petizione chiede anche il monitoraggio del livello di contaminazione dell'acqua potabile, il non utilizzo dei polifostati di zinco per ridurre la cessione di fibre e la massima trasparenza sulle analisi e sui processi di eliminazione delle tubature.