Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 12:35 METEO:PISTOIA15°  QuiNews.net
Qui News pistoia, Cronaca, Sport, Notizie Locali pistoia
giovedì 18 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Accesa a Olimpia la torcia olimpica: inizia il viaggio verso l’inaugurazione di Parigi 2024

Attualità giovedì 01 ottobre 2015 ore 19:00

​Xylella, nessun rischio per le piante in Toscana

A sollevare il problema, affrontato anche a Bruxelles, il vicepresidente del Parlamento Europeo David Sassoli, in visita a Pistoia



PISTOIA — A taglio del nastro appena concluso, il Nursery Campus nato a Pistoia per formare i nuovi vivaisti, si è trasformato subito nel luogo di discussione sul livello di pericolosità raggiunto da una delle peggiori insidie che gravano sul patrimonio florovivaistico: il batterio della "xylella fastidiosa".

A sollevare il problema è stato il vicepresidente del Parlamento Europeo David Sassoli, presente all'inaugurazione. Parlando della necessità di tutelare la qualità italiana, Sassoli ha ricordato come la questione sia all'ordine del giorno a Bruxelles: "Ieri è arrivato dalla Commissione europea un segnale non favorevole e molto negativo, che dice che la malattia si sta espandendo oltre le linee che erano state segnate e questo vuol dire che l'intervento è ancora più necessario". Con una precisazione: "La xylella non è un problema che nasce oggi, in America ci combattono dalla seconda metà dell'Ottocento".

A tranquillizzare sulla situazione in Toscana è stato l'assessore all'agricoltura della Regione Toscana Marco Remaschi: "La xylella fastidiosa non è presente in Toscana. La Regione, attraverso il servizio fitosanitario regionale sta effettuando un'opera di attento e capillare monitoraggio sulla presenza del batterio e degli insetti che possono portarlo e i risultati hanno confermato l'assenza totale del batterio."

Nel 2015 su tutti i 2.355 campioni analizzati da 50 specie vegetali differenti l'esito è stato negativo. Il monitoraggio ha interessato anche i cosiddetti "insetti vettori", cioè quelli che sono ritenuti in grado di trasmettere l'eventuale batterio.

L'assessore ha assicurato che proseguirà il monitoraggio sull'olivicoltura e sul vivaismo "per tenere lontano dalla Toscana questo pericoloso patogeno".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Il conducente dell'autoarticolato aveva inserito la destinazione errata, così si è ritrovato a percorrere tornanti di montagna. Soccorso con l'autogru
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cultura

Attualità

Cronaca

Attualità