Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:PISTOIA13°25°  QuiNews.net
Qui News pistoia, Cronaca, Sport, Notizie Locali pistoia
lunedì 29 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Il milanista solitario: sventola la bandiera rossonera mentre in corso Sempione sfila il corteo interista

Cronaca lunedì 05 febbraio 2024 ore 18:10

Finti pranoterapeuti, donazioni milionarie dalle vittime

carabiniere e anziana

Quattro persone sono state condannate per circonvenzione d'incapace. Erano riusciti a ottenere denaro e preziosi, testamenti e polizze



PISTOIA — Si fingevano pranoterapeuti anche a distanza, affermando di poter purificare oggetti e guarire le persone. Non solo, perché c'era anche la deriva esoterica, con la promessa di contatto coi defunti. Così carpivano la fiducia delle vittime, e in due casi distinti erano riusciti a spillare a un uomo e a una donna, entrambi anziani, donazioni milionarie e preziosi, facendosi anche intestare testamenti e polizze.

Per questi fatti il tribunale di Pistoia ha condannato in primo grado quattro persone, tre uomini e una donna di una stessa famiglia, per circonvenzione d'incapace e in un caso per ricettazione, con pene dai 2 anni e 3 mesi ai 4 anni di reclusione oltre alle multe. Alcuni dei reati più remoti sono stati dichiarati prescritti. 

Restavano i due casi di cui sopra, avvenuti fra il 2020 e il 2021 ai danni di persone con fragilità cognitive. Secondo gli inquirenti proprio su quelle fragilità e sulle suggestioni indotte avrebbero fatto leva i sedicenti pranoterapeuti per ottenere atti donativi dalle loro vittime designate.

Al momento delle perquisizioni domiciliari degli indagati, era il 2021, i carabinieri avevano trovato nascosti anche in cassette di sicurezza contanti e documenti. In un capannone poi la cassaforte con denaro anche in valuta estera, altra documentazione riferibile alle vittime, oggetti preziosi che l'anziano avrebbe poi riconosciuto come suoi. Era scattato il sequestro di denaro e titoli per oltre 3 milioni di euro depositati su vari conti bancari intestati agli indagati.

"Durante lo svolgimento del dibattimento - fa sapere una nota - gli imputati hanno raggiunto un accordo con la parte civile della signora, sciogliendo per mutuo consenso il precedente contratto di donazione di oltre quattro milioni e mezzo di euro e regolando la restituzione di denaro ed immobili all’avente diritto, previa revoca del sequestro preventivo disposta dal giudice".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Ecco le opportunità proposte dai Centri Impiego di Pistoia e provincia, lavori a tempo indeterminato e determinato ed apprendistato
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Blue Lama

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità