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Cultura venerdì 02 ottobre 2015 ore 16:08

Teatro Nazionale, un'altra stagione di qualità

Claudia Cappellini e Marco Mazzanti

Ecco i cinque spettacoli inseriti nel cartellone che quest'anno vedrà salire sul palco anche un artista quarratino



QUARRATA — Se questi sono (stati, speriamo) gli anni della crisi, anche culturale, c'è chi nel teatro prova a investirci, facendo sempre i conti con le risorse a disposizione. Accade, ancora una volta, al Nazionale di Quarrata, una struttura storica che oltre a proporre spettacoli teatrali continua a svolgere anche la sua missione di cinema.

"Gli spettacoli saranno cinque - spiega il sindaco Marco Mazzanti - fino a qualche anno fa le serate erano di più nell'arco della stagione, ma nonostante la riduzione operata già da qualche anno continuiamo ad investire e a garantire la stagione".

Qualche numero: 35mila euro di risorse e 74 abbonati, vale a dire circa un terzo della capienza del teatro. "L'aspetto interessante - prosegue Mazzanti - è che in molti arrivano anche da fuori Quarrata e spesso il Nazionale fa il tutto esaurito. Segno che investire in cultura continua a convenire". 

Segno anche che gli spettacoli selezionati sanno intercettare i gusti del pubblico. Quest'anno, tra l'altro, proprio nella selezione si registra un piccolo segno di discontinuità: "Abbiamo sempre proposto teatro contemporaneo, ma nel 2015/2016 avremo anche un classico del teatro", sottolinea Claudia Cappellini, ufficio cultura del Comune, che cura il cartellone. 

Gli spettacoli, dunque. Si comincia il 12 novembre con La ricotta, di Pier Paolo Pasolini, con Antonello Fassarri (volto noto della tv) e Sergio Mascagni, musicista di Quarrata. Il 15 dicembre arrivano Moni Ovadia e Lucilla Galeazzi con Cantavamo Cantiamo Canteremo, dedicato alla salvaguardia della memoria, unico baluardo solido contro la dissoluzione dei valori del lavoro e della giustizia sociale. Il classico sarà L'avaro di Molière, con Lello Arena il 7 gennaio. A seguire Un borghese piccolo piccolo, tratto dal romanzo di Vincenzo Cerami, con Giuseppe Pambieri e Lia Tanzi, il 18 febbraio. Chiude il cartellone La via del Pepe, di Massimo Carlotto, il 16 marzo, un viaggio nel Mediterraneo, crocevia di mercati, culture e, anche oggi, migrazioni. 

Stessi prezzi di sempre per biglietti e abbonamenti, riduzioni per i soci di Bcc Vignole. Biglietti acquistabili, oltre che nella Biblioteca Multimediale "G. Michelucci" di piazza Agenore Fabbri dove si trovano anche gli abbonamenti, nella libreria Il Ghirigoro di piazza Risorgimento.


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