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Attualità martedì 10 maggio 2016 ore 17:00

I pesticidi corrono lungo il fiume

Il torrente Ombrone, sia a valle che a monte, è contaminato da sostanze nocive: a dirlo l'analisi condotta dall'Ispra



PISTOIA — Nelle acque superficiali della Toscana, ovvero fiumi, laghi e torrenti "ci sono pesticidi nel 90,7% dei punti monitorati e nel 51,9% dei campioni investigati"

Le percentuali allarmanti per lo stato delle acque toscane emerge dal "Rapporto nazionale pesticidi nelle acque" condotto dall'Ispra, l'istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, relativo ad analisi condotte nel 2014.

Il livello di contaminazione da pesticidi è superiore ai limiti di qualità ambientale "in 14 punti delle acque superficiali", tra i quali proprio il torrente Ombrone, sia a monte in territorio pistoiese, sia a valle nel territorio dei comuni di Quarrata e Carmignano.

La sentenza dell'Ispra si è strutturata monitorando 107 luoghi prescelti. Qui sui mille campioni prelevati sono state
effettuate 77.890 misure analitiche per 82 sostanze cercate, anche se "non sono comprese le sostanze recentemente immesse sul mercato, alcune delle quali classificate pericolose". L'Ispra
quindi ha scovato 63 sostanze, con un tasso di frequenza maggiore per imidacloprid, dimetomorf e fluopicolide.

Per la prima volta, inoltre, il monitoraggio in Toscana ha considerato il glifosate, una delle
sostanze più usate a livello nazionale, ed il suo metabolita (il prodotto intermedio o finale del processo del metabolismo) Ampa, tra i principali contaminanti delle acque.

"La ricerca di queste sostanze però - spiegano dall'Ispra - Si presenta abbastanza limitata:
infatti le due sostanze sono state cercate in pochi punti della rete di monitoraggio complessiva della Regione". 

Il glisofate è stato cercato in 22 punti di campionamento delle acque superficiali e in 10 sotterranee, tuttavia "la sua frequenza di
ritrovamento è pari al 91% nel primo caso e 60% nel secondo",
ragion per cui, conclude l'istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, "si rivela necessario ampliare la ricerca a queste sostanze".


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