Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:40 METEO:PISTOIA12°21°  QuiNews.net
Qui News pistoia, Cronaca, Sport, Notizie Locali pistoia
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Attualità venerdì 10 marzo 2017 ore 11:00

Comune e sindacati uniti su politiche di bilancio

Il sindaco e i rappresentati di Cgil, Cisl e Uil hanno firmato un protocollo d'intesa per confrontarsi su abbattimento debito, investimenti e tariffe



PISTOIA — E' stato firmato la mattina di giovedì scorso nella Sala del Gonfalone del Palazzo comunale un protocollo di intesa tra il sindaco Samuele Bertinelli e i rappresentati territoriali di Cgil, Fabrizio Baldi e Andrea Brachi, Cisl, Patrizia Pellegatti e Alessandro Vivarelli, e Uil, Adriano Valori, sulle politiche di bilancio dell’Ente, improntate ai principi di equità sociale, di rigore della spesa pubblica, di incremento dei servizi alla persona, in particolare quelli sociali ed educativi. 

Dopo il protocollo di intesa sui temi del Welfare e dei Servizi socio sanitari, firmato con i sindacati dalla Società della Salute lo scorso 14 novembre, ora arriva questo documento elaborato dopo diversi incontri tra il sindaco e le sigle confederali.

“L’Amministrazione comunalespiega il sindaco Samuele Bertinelliha orientato fin dall’inizio del mandato le proprie politiche di bilancio ai criteri di equità e rigore: abbiamo diminuito in modo molto consistente il debito consolidato dell’Ente e abbiamo conseguentemente liberato risorse per i servizi alla persona, che non solo non sono stati impoveriti, ma sono stati anzi ulteriormente incrementati in qualità e quantità. La condivisione da parte delle organizzazioni sindacali di queste scelte di fondo, incoraggia l’Amministrazione a proseguire lungo una strada che ha già prodotto risultati davvero importanti, come il risanamento del bilancio corrente del Comune. L’impegno per ulteriori investimenti sui nostri servizi, ed in particolare sul welfare comunale, ed i servizi educativi, per la qualità del lavoro e la riorganizzazione del sistema delle autonomie locali delinea un orizzonte di progresso civile e morale, economico e sociale, per il quale siamo lieti di poter lavorare in una proficua relazione con le rappresentanze del mondo del lavoro”.

Nel protocollo d’intesa le parti si impegnano a sviluppare un confronto sistematico sulle politiche di bilancio dell’Ente; ad aprire fin da subito specifici confronti per condividere indirizzi ed accordi su “Sociale - Fisco/evasione e tariffe - Appalti pubblici - servizi educativi”; ad aprire un confronto – in linea con il protocollo sul welfare già siglato in sede di Società della Salute -, per l’attuazione del Sostegno all’Inclusione Attiva. Si concorda inoltre di sostenere un’impostazione del bilancio che prosegue nell’obiettivo di abbattimento del debito, di liberazione di nuove risorse, per il rafforzamento e la modernizzazione dei servizi e la prioritaria destinazione di risorse ai servizi per le fasce più deboli della popolazione. L’intesa sottolinea l’importanza di proseguire nell’azione di lotta all’evasione e all’elusione fiscale, accompagnata a scelte di imposizione fiscale e tariffaria articolate sulla base del reddito.Si prevede inoltre un utilizzo dell’avanzo di amministrazione relativo al rendiconto 2016 con prioritaria destinazione verso le politiche e i servizi sociali ed il welfare comunale. Rispetto alle politiche del personale, si sottolinea l’importanza di accantonare le risorse necessarie in previsione del rinnovo del contratto del pubblico impiego; di impegnare, nei limiti dei vincoli di bilancio, queste risorse sul personale, anche qualora il rinnovo non si verificasse nel 2017; di sostenere politiche assunzionali, utili a mantenere un adeguato livello dei servizi, confrontate con le organizzazioni sindacali di categoria nella predisposizione del piano del fabbisogno. Sui servizi educativi, si concorda di sviluppare un confronto per sostenere la continuità e l’integrazione dei servizi nella fascia 0-6. In riferimento al Codice degli appalti, le parti concordano sull’applicazione delle norme contrattuali legate alla qualità del lavoro e alle clausole sociali di salvaguardia occupazionale, definendo buone pratiche in materia di appalti di opere e servizi, per perseguire scopi di tutela sociale e valorizzazione della qualità del lavoro.Infine si concorda sull'obiettivo di arrivare ad una riorganizzazione del sistema delle autonomie locali che veda la realizzazione di "fusioni" fra i Comuni così da permettere maggiori economie e il rafforzamento dei servizi.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno