Burri nell'occhio fotografico di Amendola

PISTOIA — Tocca a Alberto Burri. Dopo le puntate dedicate allo scultore pistoiese Marino Marini e al maestro della metafisica Giorgio de Chirico, l'occhio fotografico di Aurelio Amendola racconta quello che forse è l’artista contemporaneo che più ha segnato il suo percorso professionale e al quale è stato legato da una grande amicizia: Alberto Burri. 

E' lui il protagonista del nuovo appuntamento del ciclo promosso da Pistoia Musei in collaborazione con Sky Arte dal titolo Storie di Artisti. Il progetto nasce dalla mostra Aurelio Amendola. Un’antologia attualmente in corso a Pistoia e si articola in 6 video-pillole da seguire su siti web e canali social di Pistoia Musei e Sky Arte, dedicate ad alcuni degli artisti con cui Amendola ha lavorato nel corso della sua carriera.

Sabato 8 maggio, ecco il video dedicato a Burri. "Attraverso le parole affettuose e commosse di Amendola - spiegano gli organizzatori - scopriamo un artista schivo e rigoroso ma anche generoso e leale, contraddistinto da una fervente passione calcistica. Dal primo incontro a Roma alla serie fotografica delle Combustioni, ormai divenuta leggendaria, fino al viaggio a New York nel 1978 per la mostra al Guggenheim Museum sulla Quinta Strada e al Grande Cretto di Gibellina. Un racconto, quello del fotografo toscano, che come sempre stupisce per autenticità e unicità, e del quale lo stesso protagonista spesso si sorprende".

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