Al Ceppo il nuovo "Polo della Giustizia"

L'area del vecchio ospedale ospiterà il tribunale ora in piazza Duomo e gli uffici giudiziari distaccati. Se il Ministero dà l'ok...

PISTOIA — "Per noi è una priorità". Così il sindaco Samuele Bertinelli durante l'incontro pubblico organizzato dall'associazione Palomar e dalla onlus il Chiostro al liceo artistico Petrocchi.

La priorità per l'amministrazione è trasferire nel padiglione Cassa di Risparmio e in una parte del padiglione Lazzereschi (per un totale di circa 12mila metri quadri) tutte le funzioni giuridiche ora dislocate in varie parti della città.

La sede del tribunale in piazza Duomo. Gli uffici in palazzo Mercuriale di via XXVII Aprile. L'ufficio del giudice di pace in via del Villone. Quello degli ufficiali giudiziari in via del Presto.

Tutte queste funzioni troveranno un'unica e accentrata casa nell'area liberata dal trasferimento delle precedenti funzioni sanitarie nell'ospedale San Jacopo, ovvero l'area del Ceppo compresa tra viale Matteotti, via degli Armeni e piazza Giovanni XXIII.

Nell'area in questione dunque si verrebbe a creare un vero e proprio "Polo della Giustizia".

Per far sì che tutto vada in porto è necessario però il benestare del Ministero di Grazia e Giustizia che è già stato informato del progetto a inizio anno, e anche che da Roma venga stanziata una cifra compresa tra uno e due milioni di euro, necessari per consentire gli accorgimenti tecnici e strutturali affinché gli uffici giudiziari della città si possano accomodare al Ceppo.

Il Comune in questo modo darebbe corpo all'accordo di programma sull'area del Ceppo firmato a marzo 2015 con Asl e Regione e che deve essere portato in adozione entro questo maggio.

Con il trasferimento del Tribunale da piazza Duomo, palazzo pretorio verrebbe adibito a sede di uffici comunali.

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