Gibus, trattative aperte sul futuro

Giornata di incontri in azienda e in Regione per cercare soluzioni che tutelino i lavoratori a rischio dopo l'annuncio della chiusura

SERRAVALLE PISTOIESE — In mattinata l'incontro tra rappresentanze sindacali e vertici dell'azienda negli uffici dello stabilimento di Casalguidi. Non si conoscono i dettagli esatti della trattativa, ma quello che è trapelato è una maggiore disponibilità al dialogo da parte dell'azienda, a fronte anche della protesta permanente dei lavoratori che ormai va avanti da molti giorni.

Il consigliere del presidente Rossi per i problemi del lavoro, Gianfranco Simoncini ha chiesto a Gibus di fare di tutto per mantenere a Casalguidi il sito produttivo e, nel caso in cui questo non sia possibile, di creare le condizioni perchè siano garantiti ai lavoratori la ricollocazione al lavoro ed il sostegno al reddito.

Nel pomeriggio poi i rappresentanti dei lavoratori hanno riferito sull'andamento del confronto sindacale in atto, riconfermando la loro posizione sul mantenimento dello stabilimento a Casalguidi e parlando poi della disponibilità da parte dell'azienda a confrontarsi sull'utilizzo di ammortizzatori sociali per gestire la fase di riorganizzazione che la proprietà intende comunque percorrere. Al tavolo erano presenti il anche sindaco di Serravalle Pistoiese, Patrizio Mungai e il vicesindaco Simona Querci.

Simoncini, da parte sua, ha fatto presente la disponibilità della Regione ad accompagnare le parti verso soluzioni che permettano di garantire tutti i lavoratori. Attenzione alta, ora, sulla vertenza e disponibilità da parte dell'ente regionale ad attivare un tavolo di confronto alla presenza dell'azienda, nei cui piani c'è la chiusura del sito di Casalguidi entro fine anno e il trasferimento della produzione a Padova.

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