Ancora dubbi sul concorso sospeso

Interpellanza del gruppo "Pistoia Domani" in consiglio comunale per avere chiarimenti sul bando. La risposta del sindaco

PISTOIA — Il dibattito era iniziato, in modo piuttosto acceso, all'indomani della decisione del Comune di sospendere temporaneamente il bando per il conferimento di un incarico di dirigente a tempo determinato. Le funzioni previste per il dirigente sono di direzione del servizio personale, informatica, comunicazione e decentramento.

In un primo momento il Comune aveva risposto che "la sospensione non è che una possibilità prevista dal bando stesso, come atto di natura tecnica qualora emerga la necessità di effettuare verifiche, come è avvenuto anche in altre circostanze".

Sulla vicenda è intervenuto, nell'ultimo consiglio comunale, il gruppo Pistoia Domani. Il consigliere Alessandro Capecchi ha chiesto al sindaco quali siano le ragioni per le quali si è optato per l’indizione di un concorso con il criterio dell’esperienza di 5 anni, anziché la valorizzazione delle risorse interne. Nell'interpellanza si chiede anche per quale motivo si sia deciso di sospendere il concorso e se non sia opportuno annullarlo. Oppure se non sia il caso di correggere e integrare il bando inserendo come titolo di preferenza la conoscenza di materie giuridiche.

A rispondere è stato il sindaco Samuele Bertinelli che ha precisato che la scelta di chiedere una “comprovata esperienza pluriennale e specifica professionalità nelle materie oggetto dell’incarico” è frutto della volontà di reperire in tempi rapidi una figura in grado di essere immediatamente operativa. Urgenza dettata dal fatto, ha spiegato il primo cittadino, che l'incarico avrà durata breve, visto che si concluderà con la fine del mandato amministrativo nel 2017. La mancata indicazione di un titolo di laurea specifico è parso, ha aggiunto Bertinelli, un criterio in grado di assicurare una più ampia partecipazione.

Lo scorso 8 ottobre è stato affidato al segretario generale il compito di predisporre gli atti necessari alla ripresa della selezione,in modo da poter individuare in tempi rapidi il nuovo dirigente.

Parzialmente soddisfatto della risposta si è definito Capecchi. Questo il motivo della perplessità: “Non si è capito se il concorso verrà annullato oppure integrato”.

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